AVVISO IMPORTANTE

Attenzione:
. In caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
. Soglia di superamento: 75% delle risposte corrette al test di valutazione
. Il corso e il conseguente test, può essere seguito (prima) e compilato (successivamente) un massimo di 5 volte

Qualsiasi attestato (anche quello di partecipazione) è conseguente alla compilazione del Test di Valutazione e del modulo di Qualià Percepita

Test e modulo di qualità dovranno essere compilati entro le ore 24.00 del 27/06/2025

  • Con la sponsorizzazione non condizionante di

Presentazione

L'artrite reumatoide è una malattia autoimmune multifattoriale ad eziologia sconosciuta che colpisce principalmente le articolazioni sinoviali, ma presenta frequenti e gravi manifestazioni extra-articolari. Lo stato clinico dei pazienti affetti da artrite reumatoide è migliorato negli ultimi anni grazie ai progressi della medicina nella diagnosi e nel trattamento, condizioni che hanno permesso di ridurre l'attività della malattia e prevenire le complicanze sistemiche. I risultati più promettenti sono stati ottenuti sviluppando farmaci antireumatici in grado di modificare la malattia (DMARD), che vanno dai trattamenti convenzionali come metrotrexate, leflunomide e sulfasalazine (cDMARD), per arrivare ai farmaci biologici (bDMARD) e ai cosiddetti “targeted sintetic DMARD” (tsDMARD), che colpiscono specifici bersagli molecolari. 
A quest’ultima classe, appartengono gli inibitori delle Janus chinasi (JAKi) che sono stati approvati per l'uso in varie malattie infiammatorie immuno-mediate, tra le quali troviamo anche l’artrite reumatoide. 
Questo tipo di prodotti agisce bloccando il processo infiammatorio mediato dalle citochine, attraverso un’interferenza con il meccanismo di trasduzione del segnale, impedendo così l’innesco dei processi proliferativi a carico delle cellule del sistema immunitario, bloccando la sintesi di altri mediatori infiammatori e la produzione di enzimi litici. Raffinate variazioni nel meccanismo d’azione hanno importanti ripercussioni sulla sicurezza del trattamento che spesso non vengono considerate o sottovalutate.
Nel gennaio 2022 è stato pubblicato sul New England Journal of Medicine, uno studio di confronto tra tofacitinib e due inibitori del TNFα (adalimumab e etanercept), con l’obiettivo di avere un confronto “testa a testa” in termini di sicurezza. I risultati hanno dimostrato un numero maggiore di eventi cardiovascolari, tromboembolici e neoplastici nel gruppo tofacitinib portando, il Pharmacovigilance Risk Assesment Committee (PRAC) di EMA a pubblicare le indicazioni per ridurre il rischio di eventi avversi nei pazienti trattati con JAK inibitori.Alla luce di questo, molti medici hanno sospeso le terapie con questa categoria di farmaci generando un peggior controllo delle malattie e, paradossalmente, un incremento degli eventi che si cercava di evitare, dal momento che le manifestazioni cardiovascolari, neoplastiche e tromboemboliche, sono legate alle stesse patologie infiammatorie e direttamente correlate con la gravità della malattia.
A questo punto diventa necessario approfondire i seguenti punti:

● il meccanismo d’azione dei singoli JKA inibitori e le potenziali ricadute cliniche, identificando le differenze che rendono inappropriato l’approccio di uguaglianza e intercambiabilità dei diversi principi attivi

● chiarire i risultati dello studio ORAL Surveillance che risultano essere molto lontani da quanto percepito dai reumatologi

● chiarire i contenuti del documento di posizionamento della SIR rispetto alla quotidiana pratica clinica

● analizzare i dati di letteratura che fanno riferimento alla “real life”, rispetto agli studi clinici randomizzati e controllati

Programma

 .1  Il meccanismo d’azione dei JAK inibitori e i potenziali rischi di effetti collaterali - B.Frediani
 .2  
Studio ORAL Surveillance: dai numeri alla realtá clinica - M.Bardelli
 .3  Tofacitinib dati di sicurezza - A.P.Pata
 .4  Baricitinib dati di sicurezza - G.Vallifuoco
 .5  Upadacitinib dati di sicurezza - E.D’Ignazio
 .6  Filgotinib dati di sicurezza - S.Grazzini
 .7  Dalla teoria alla pratica: i risultati dello studio ReLiFiRa - M.Bardelli

       ●a) Case report 1 - Paziente Dismetabolico - R.Terribili

       ●b) Case report 2 - Paziente con rischio infettivo - E.Bianchi

 

Informazioni

Obiettivo formativo

3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura

Mezzi tecnologici necessari

Per la fruizione e l'accesso al corso FAD saranno necessari un computer (Windows o Mac) dotato di connettività internet, di un browser di navigazione standard (Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera, Safari) e di un programma per l'apertura e la lettura dei file PDF (per esempio: Adobe Acrobat Reader)

Procedure di valutazione

Questionario (obbligatoriamente a risposta multipla e doppia randomizzazione)
da compilare entro le ore 24.00 del 27/06/2025

 

Attenzione:

  • in caso il discente non superi il test di valutazione dovrà ripetere il percorso formativo dall'inizio
  • numero massimo di tentativi a diposizione: 5
  • soglia di superamento: 75% delle risposte corrette

Responsabili

Responsabile scientifico

  • Marco Bardelli
    MEDICO SPECIALISTA REUMATOLOGO AOU SENESE POLICLINICO LE SCOTTE SIENA
  • Bruno Frediani
    PROFESSORE ORDINARIO REUMATOLOGIA E RESPONSABILE UOC REUMATOLOGIA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA UNISI E AOU SENESE - SIENA

Relatore

  • Marco Bardelli
    MEDICO SPECIALISTA REUMATOLOGO AOU SENESE POLICLINICO LE SCOTTE SIENA
  • Elena Bianchi
    Dirigente Medico - AUSL Toscana Sud Est - Arezzo
  • Emilio D'Ignazio
    MEDICO REUMATOLOGOS SPECIALISTA SIENA
  • Bruno Frediani
    PROFESSORE ORDINARIO REUMATOLOGIA E RESPONSABILE UOC REUMATOLOGIA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA UNISI E AOU SENESE - SIENA
  • Silvia Grazzini
    Reumatologa - AOU e Università di Siena
  • Anna Paola Pata
    AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE · REUMATOLOGIA
  • Riccardo Terribili
    SPECIALISTA PRESSO POLICLINICO LE SCOTTE DI SIENA
  • Giulia Vallifuoco
    SPECIALIZZANDO IN REUMATOLOGIA POLICLINICO S.MARIA DELLE SCOTTE AOU SENESE

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Allergologia ed immunologia clinica
  • Cardiologia
  • Malattie dell'apparato respiratorio
  • Medicina interna
  • Reumatologia
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